Principio di funzionamento
Le pompe per vuoto MAPRO®, serie BV, sono di tipo rotativo a palette con lubrificazione a ricircolo d’olio. In esse un rotore cilindrico è in rotazione su un asse posizionato eccentricamente rispetto all’asse di uno statore anch’esso cilindrico e di diametro più grande: tra rotore e statore rimane uno spazio libero a forma di mezzaluna. Il rotore ha delle cave nelle quali scorrono liberamente le palette in laminato tecnico; queste, quando il rotore gira, aderiscono per forza centrifuga alla superficie interna dello statore,, formando dei vani,, o “celle”,, il cui volume varia con continuità durante la rotazione.
L’aspirazionei ddell’ariall’i avvienei attraverso una bbocca d’id’ingresso (A) aperta nelloll statore nellall zona iin cuii il volumel ddellell celle aumenta con la rotazione. La cella indicata in figura con (C), rappresentata nell’istante in cui la paletta posteriore è nella posizione corrispondente alla fine della luce d’aspirazione, è la cella di massimo volume. Da questo istante in poi la cella diminuisce con la rotazione e l’aria in essa contenuta viene progressivamente ridotta di volume fino ad essere espulsa attraverso la bocca di uscita (B). La pompa è dotata di un sistema di lubrificazione ad olio che, oltre a lubrificare le parti in movimento, permette di raggiungere un alto livello di vuoto. Infatti la presenza del lubrificante all’interno del corpo macchina garantisce la chiusura di tutti gli interstizi, eliminando di fatto la possibilità di ricircoli d’aria tra la zona di mandata e quella di aspirazione. L’olio di lubrificazione è contenuto nella parte inferiore (o coppa di raccolta (D)) di un serbatoio-disoliatore montato sulla bocca di uscita aperta nello statore. Attraverso un collegamento calibrato tra la coppa di raccolta (D) e la zona di aspirazione, l’olio viene direttamente aspirato all’interno del corpo pompa da cui viene poi espulso, miscelato con l’aria aspirata, nella camera di disoleazione (E) del serbatoio-disoliatore. La separazione dell’olio dall’aria avviene in due fasi. Nella prima fase l’olio precipita meccanicamente per gravità tornando a depositarsi nella coppa di raccolta. Nella seconda fase le particelle oleose residue, più piccole e più calde, vengono raffreddate nel loro passaggio attraverso la camera di disoleazione e trattenute nella cartuccia filtrante (F) da cui poi colano per essere reintrodotte nel circuito di lubrificazione. L’aria, ormai filtrata, viene infine espulsa attraverso il foro di uscita (G). Le pompe per vuoto a ricircolo d’olio sono sempre dotate di una valvola di non ritorno (H) per evitare risalite di olio nella linea di aspirazione, e quindi nel sistema utilizzatore del vuoto, qualora la pompa venga fermata con il sistema utilizzatore in depressione.
Vantaggi
I maggiori vantaggi nell’utilizzo delle pompe per vuoto a ricircolo d’olio MAPRO® sono:
• massima semplicità di installazione;
• manutenzione semplice ed economica;
• massima silenziosità;
• rendimento volumetrico elevato e invariabile nel tempo;
• assenza di pulsazioni nel flusso aspirato;
• assenza di vibrazioni;
• versatilità di impiego;
• elevata compatibilità al vapore acqueo con valvola zavorratrice installata.